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Tips 4 Shopping - I necessori: LG Tone + HBS-730, la cuffia auricolare Bluetooth che ti cambia la vita

LG Tone + HBS-730

Esistono accessori che dopo essere stati provati diventano necessori, non se ne può più fare a meno, la cuffia auricolare Bluetooth LG Tone HBS-730 è uno di questi. Può radicalmente cambiare la convivenza senza fili con i moderni dispositivi smart come telefoni e orologi. Attenzione però, in commercio si possono trovare anche imitazioni difficili da distinguere dall’originale gamma LG, che con l’aggiunta della HBS-500 alla più datata HBS-750, conta oggi tre modelli caratterizzati da forma particolare, uso finalmente alla portata di tutti e perfetta come regalo di natale.


una nuova mitica recensione di Federico Rocchi



Auricolare Bluetooth vecchio stile, bello ma non ci vivrei.

Un auricolare Bluetooth risolve molti problemi, soprattutto con i moderni smartphone, ma quanti lo usano? Pochi perché fino ad oggi un tradizionale auricolare Bluetooth, del tipo che si accosta a un solo orecchio, è difficile da usare. La necessità di fare il “pairing” - ovvero accoppiare due dispositivi Bluetooth - è l’ostacolo maggiore, per non parlare poi delle procedure a un solo bottone e delle sequenze di segnali luminosi che bisognerebbe ricordare a memoria per capire se è connesso, se non è connesso, se le pile sono cariche, se è acceso. Al terzo tentativo non riuscito si ritorna al tradizionale spinotto-da-infilare-nel-buco che senza tante storie si capisce quando è collegato. Inoltre un auricolare Bluetooth mono – composto da microfono e altoparlante - è sostanzialmente inutile per ascoltare musica stereo quindi costringe a portarsi dietro anche un secondo auricolare/cuffia stereo col filo. Insostenibile. Ho seguito il mercato degli accessori Bluetooth per anni alla ricerca di un prodotto che soddisfacesse i miei requisiti e anni sono passati per avere una risposta: una cuffia/auricolare stereo (la distinzione “cuffia” e “auricolare” nel senso Bluetooth perché si tratta di due “servizi Bluetooth” distinti) facile da usare e che non costasse un prezzo ingiustificato, soprattutto per un accessorio a rischio smarrimento quindi un qualcosa che rimanesse agganciato al corpo quando non si usa. 

Le cuffie auricolari LG Tone sono diverse da qualsiasi auricolare Bluetooth.

La gamma di cuffie auricolari LG Tone mi è sembrata diversa al primo sguardo, usando per mesi la HBS-730 la sensazione è diventata convinzione. La forma influenza pesantemente uso e comodità. Nel confronto con un auricolare a filo si può dire che siano l’una il contrario dell’altro, le cuffie auricolari LG si appendono al collo e non pendono dalle orecchie. Oltre ad avere la ragionevole certezza di non perderla per strada è un gran vantaggio per due motivi, il peso del filo che tira sempre verso il basso finalmente pari a zero ed è possibile togliere i due piccoli altoparlanti dalle orecchie senza tante complicazioni, non si perdono nei vestiti, non strusciano sul marciapiede (per un oggetto destinato alla cavità auricolare non è il massimo) e si possono agganciare magneticamente (purtroppo con poca "forza traente") al corpo del dispositivo che circonda il collo. Su questo c’è finalmente spazio per ben due tasti a bilanciere per volume e avanti/indietro, due pulsanti per chiamata e play/pausa musicale e, soprattutto, un tradizionale interruttore meccanico a slitta sulla parte sinistra per accendere e spegnere la cuffia avendo la certezza che sia accesa e spenta una volta per tutte, anche senza guardare le combinazioni di lampeggi bicolorea cui altri auricolari Bluetooth ci hanno abituato. Il microfono è dietro un microscopico foro sull'estremità sinistra insieme ad un’altra gran comodità: il connettore per ricaricare la batteria interna è una femmina micro USB standard, la stessa del telefono, quindi non c’è più bisogno di portarsi dietro due alimentatori separati per telefono e auricolare!
 

Perché la cuffia auricolare LG Tone + HBS-730 cambia la vita.

Le caratteristiche fisiche sono la base della sua semplicità, però anche il software fa la sua parte. All’accensione una voce sintetica descrive la situazione, l’avvenuta connessione con il dispositivo e lo stato della batteria. In alcuni casi questa strategia è indispensabile, immaginate la scena: in sella alla moto avevate messo in posizione gli auricolari in-ear sotto il casco ma durante il viaggio volete avere il controllo della situazione. Semplicemente spostando l’interruttore potete spegnere e riaccendere LG Tone ed ascoltare la voce che vi assicura dell’avvenuto “pairing” col dispositivo senza mai dover distogliere gli occhi dalla strada. La stessa voce, sintetizzata dal software interno, fornisce una serie di informazioni durante il funzionamento. Premendo "volume giù" per un secondo dichiara il livello della batteria (e lo fa autonomamente ogni due minuti quando è vicina alla scarica completa). Utilizzando la specifica app LG indicata sulla confezione (ce ne sono due, BT Reader + e Tone & Talk, molto simili quindi si rischia di far confusione) si può avere la lettura dei messaggi testuali in arrivo, oltre i sempre meno usati sms anche quelli delle applicazioni di messaggistica come Whatsapp o Messenger.

Altre "comodità" derivano dalla voce di sintesi. Avvertendo automaticamente diconnessione e disconnessione Bluetooth si riceverà un avviso allontanandosi dal telefono oltre il range Bluetooth, contenuto in circa dieci metri. Questo significa che riceveremo un avviso quando stiamo dimenticando il telefono da qualche parte …nella migliore delle ipotesi. Grazie agli ultimi aggiornamenti dell’applicazione Google Now si può comandare un’azione usando i comandi vocali, nel mondo Android, pronunciando la frase convenzionale nel microfono della cuffia auricolare senza prendere in mano il telefono ed avendo in risposta la voce di sintesi che rende conto di cosa sta facendo il telefono: chiamare un contatto in rubrica usando solo la voce non è più fantascienza, è una operazione alla portata di tutti. E quando si riceve una chiamata? Mentre il telefono è silenziato al sicuro in borsa LG Tone vibra per avvisare della chiamata ed il nome del chiamante viene pronunciato in auricolare se disponibile e in rubrica. Per finire, grazie alla funzione "dispositivi attendibili" integrata in Android 5 Lollipop, anche il blocco dello schermo può essere piacevolmente evitato inserendo la cuffia LG Tone  nell’elenco “dispositivi attendibili” del sistema: in questo modo, finché telefono e cuffia rimangono in pairing non ci sarà più la necessità di sbloccare lo schermo. E' anche questa una comodità non da poco che funzionerebbe con qualunque dispositivo Bluetooth ma i massimi vantaggi si ottengono soltanto se lo si indossa stabilmente.



Caratteristiche per i più tecnici: come si sente?

Si sente bene grazie alla tecnologia di compressione audio aptX, niente a che vedere con l’esperienza Bluetooth standard sub-band coding (SBC) a cui eravamo abituati. AptX deve essere supportata da entrambi i dispositivi che stabiliscono la connessione e qualsiasi smartphone moderno è abilitato. Il confronto è impietoso: quando a causa di disturbi radio, ineliminabili nell'uso on the go, si dovesse verificare uno sgancio nella connessione, aptX viene per un attimo a mancare e si ritorna alla connessione SBC e improvvisamente gli acuti spariscono come passando da una brillante riproduzione stereofonica ad una telefonata vecchio stile. La specificazione “vecchio stile” non è casuale perché oggi sono alla portata di tutti le chiamate telefoniche “HD Voice“ con banda audio passante superiore rispetto allo standard GSM, quindi con una voce molto più limpida. Una telefonata HD si può fare utilizzando applicazioni dati come Messenger di Facebook oppure passando direttamente dall’operatore telefonico - in questo caso chiamata "VolLTE" - con la specifica necessità di avere entrambi gli interlocutori collegati allo stesso provider.

Le LG Tone+ (HBS-730) pesano 32 g, hanno autonomia per 15 ore in conversazione e fino a 10 ore di musica quindi nell'uso compatibile con la vita non dovranno essere caricate tutti i giorni e possono essere contemporaneamente collegate a due dispositivi, ad esempio computer e telefono, grazie al Bluetooth 3.0 Advanced Multipoint con profili Headset (HSP), Hands-Free (HFP), Audio/Video Remote Control (AVRCP). La vibrazione è disattivabile, si trasferisce la chiamata al telefono premendo "volume su" per tre secondi e si gestisce la seconda chiamata con la pressione prolungata del tasto "play/call". Non mancano i sistemi di riduzione rumore, cancellazione eco e la funzione muting, senza dover impazzire alla ricerca del microfono da tappare con la mano.



Hai uno smartphone Bt 4?: ecco la nuova LG Tone+ HBS-500.

LG Tone + HBS-500
Stante che forma e uso che ne consegue sono caratteristiche positive comuni a tutta la gamma bisogna dire benvenuta all’ultima arrivata HBS-500, 29 grammi di peso ed estetica più tech, risponde ad alcune novità che nel tempo si sono rese necessarie, una su tutte la versione aggiornata del collegamento Bluetooth. HBS-500 è infatti Bluetooth 4.1 aptX con connettività Advanced Multipoint per due dispositivi simultanei, con profili Headset (HSP), Hands-Free (HFP), Audio/Video Remote Control (AVRCP). Lasciano perplessi i soli 3 tasti multifunzione presenti, una scelta forse più moderna ma potenzialmente meno pratica rispetto ai quattro più interruttore fisico della “vecchia” 730. Bisognerebbe verificare sul campo. L’autonomia è di 9 ore in conversazione o 7.5 ore nella riproduzione di musica con un tempo di ricarica di 2 ore. La vibrazione è sempre disattivabile e la lettura vocale in inglese avviene attraverso l’app Tone & Talk (solo per Android). Su Amazon sono indicate solo con il nome della serie "Tone +" che può creare confusione e costano 62 euro.


La tentazione non originale: funzionano ma non per molto.

Nell'elenco periferiche il nome è molto simile
Dopo aver provato le LG Tone originali non ho resistito alla tentazione di comprarne un paio apparentemente identiche ma alla metà del prezzo (circa 20 euro contro i 35,99 delle LG Tone + HBS-730 su Amazon). Sulla carta erano addirittura migliori essendo dotate di Bluetooth 4 vs il 3 delle 730/750 targate LG ed a vederle sembrano del tutto identiche, le scritte sono al posto giusto, incluso un minilibretto di istruzioni marcato LG così come (quasi) identico appare il nome sul display dopo la ricerca di periferiche.
Le differenze emergono da un confronto diretto affiancandole alle LG Tone originali. Le plastiche non sono davvero identiche, il colore nero è diverso tendente al grigio scuro, ed il rumore che si ottiene picchiettandole o in conseguenza della vibrazione sa di cineseria.


Originale: è presente il marchio CE
Altri piccoli particolari, come si vede in foto, sono diversi. Il più importante riguarda la mancanza dei microscopici manicotti in gomma a protezione del filo elettrico sui bordi del corpo della cuffia/auricolare e sugli auricolari veri e propri, laddove il cavo è meccanicamente più stressato nell'uso.
Imitazione: manca il marchio CE e
la registrazione FCC

Dopo alcuni mesi questo piccolo particolare si è dimostrato il tallone di Achille di questi economici surrogati: il filo si è danneggiato e interrotto anche se l'elettronica contenuta nel "corpo collana" continua a funzionare. I due altoparlanti in-ear sono diventati irrimediabilmente muti a meno di interventi con costi molto superiori al prezzo dell'oggetto, ammettendo di sapere a chi affidare il compito. Quindi quello che può sembrare un buon acquisto, effettivamente all'inizio funzionano bene, può rivelarsi una beffa. Utilizzandole con estrema cautela potrebbero anche non guastarsi ma in ogni caso non avranno mai il marchio CE ed in fondo stiamo parlando di piccole cifre, quindi perchè non concedersi il lusso del prodotto originale? Buon Natale.